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Mangiare in baita a Corvara: 8 specialità da ordinare

L’aria fresca e il movimento attivo in montagna fanno venire un appetito da giganti. Per fortuna sulle piste in Alta Badia gli stomaci affamati non sopravvivono a lungo. Nelle antiche baite delle Dolomiti il profumo e il vapore di cibo si sprigiona come quando si è nella cucina della nonna.

Nella sosta in baita conoscerai sia la cordialità altoatesina, sia le specialità culinarie della tradizione. In questo articolo ti parleremo di 8 specialità gastronomiche che ti daranno l’energia giusta per le tue discese sulle piste.
Mangiare in baita a Corvara: 8 specialità da ordinare
Mangiare in baita a Corvara: 8 specialità da ordinare
Mangiare in baita a Corvara: 8 specialità da ordinare
Mangiare in baita a Corvara: 8 specialità da ordinare
1.Zuppa d’orzo che riscalda

Tra uno slancio e l’altro sulle piste serve riscaldare il corpo con una calda zuppa d’orzo. La zuppa d’orzo è una delle specialità gastronomiche più celebri della cucina ladina, nonché facilmente trovabile sul menu di una qualsiasi baita. Gli ingredienti sono semplici, poiché in passato i contadini delle valli vivevano in condizioni molto modeste.

Grazie alla combinazione di verdure, orzo e carne affumicata, la zuppa d’orzo è una delle pietanze ad alto contenuto nutrizionale, nonché saziante. Ecco perché, oltre che per il calore che trasmette, è uno dei piatti più amati e richiesti dagli ospiti.

2.Canederli fatti col cuore

I canederli appartengono all’Alto Adige come le Dolomiti. Dietro a questa pietanza si nasconde una tradizione centenaria. Ormai esistono diverse varianti: quelli vitaminici agli spinaci, quelli saporiti al formaggio o quelli decisi allo speck. Vengono serviti nel brodo, col burro sciolto, col formaggio e coi crauti.

Qualsiasi variante tu scelga, scendere le piste a Corvara dopo questa ricarica di energia sarà semplice. Un consiglio: gli altoatesini nel tagliare i canederli a pezzettini non utilizzano il coltello, ma la forchetta.

3.Soffice Kaiserschmarrn

Giace sul piatto come una montagna di neve delle Dolomiti e incanta subito con il suo sapore divino. L’arioso e soffice Kaiserschmarrn è di origini austriache, ma non manca nelle baite altoatesine.

Sia come ricco dessert, sia come piatto principale – in particolare si gusta al meglio con una salsa di mirtilli o una mousse alle mele. Una versione più light del Kaiserschmarrn austriaco è l’Apfelschmarrn altoatesino, che viene chiamato a Corvara: Pössl da pom.

4.La Marende tradizionale

In origine veniva servita dai contadini dopo i faticosi lavori nei campi. Oggi questa tradizione culinaria si è assestata in molti menu. Nelle baite altoatesine la Marende soddisfa gli sportivi affamati e viene consigliata come pasto principale o piatto da consumare tra una sciata e l’altra.

Il protagonista indiscusso sul tagliere è senza ombra di dubbio lo speck altoatesino. Viene accompagnato dai formaggi prodotti nei masi, i saporiti Kaminwurzen affumicati, i cetriolini sottaceto e del pane tipico come i Vinschgerlen e lo Schüttelbrot.

5.Buntes Gröstl

In passato il riciclaggio degli sprechi giocava un ruolo molto importante. Un tipico piatto riciclato è il Gröstl della Val Badia, in lingua ladina “grestl”. Venivano utilizzati ingredienti semplici come patate, carne, cipolle, uova e speck che venivano arrostiti in una grande padella.

Nelle baite in Alta Badia la ricetta si è modificata ed è diventata più elaborata: vengono aggiunti infatti tanti altri ingredienti e la carne per questo piatto viene preparata appositamente.

6.Pasta saporita fatta in baita

Pasta e piste – si abbinano davvero? Certamente, non solo nelle piazze italiane, ma anche nelle montagne altoatesine la pasta è una delle fonti che apportano maggiore energia al corpo.

Le ricette cambiano da baita a baita: in una troverai la pasta al ragù di cervo con funghi, prosciutto e piselli, nell’altra la pasta piccante in padella. In ogni caso l’energia non ti mancherà sulle piste.

7.Lo strudel di mele con pasta frolla

Uno dei dessert classici nelle baite a Corvara è lo strudel di mele. Il ripieno fatto con mele semiacide, uvetta, pinoli e cannella viene abbracciato da una pasta frolla ariosa e coperta con uno strato sottile di zucchero a velo.

Questa bontà fa vivere la magia del Natale, la freschezza della primavera, la dolcezza dell’estate e la vivacità cromatica dell’autunno. Se riscaldato e degustato con della panna fresca e della crema alla vaniglia, allora diventa ancora più buona.

8.Schlutzkrapfen fatti in casa

E per ultimo, una pietanza che rende ogni pausa una goduria: un piatto di Schlutzkrapfen profumati al burro o al parmigiano. Gli “Schlutzer” sono un cibo comfort che riscaldano lo stomaco e il cuore. Vengono fatti con sentimento e manualità: l’impasto viene impastato, aperto, ritagliato, riempito con spinaci e ricotta e chiuso con le punta delle dita.

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Copyright
Immagine 2 = IDM Südtirol-Alto Adige/Alex Filz
Immagine 3 = IDM Südtirol-Alto Adige/Andreas Mierswa
Immagine 4 = IDM Südtirol-Alto Adige/trickytine
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