Scalare le Dolomiti: una sfida verticale

Quando a Corvara in Alta Badia ti trovi davanti alle maestose Dolomiti prima o poi ti viene da pensare: “che sensazione si proverebbe arrampicandosi su quelle ripidi pareti rocciose?”

L’arrampicata non solo è un'esperienza sportiva indimenticabile, ma è un vero e proprio sentimento di libertà assoluta. Lo Sporthotel Panorama è l’ideale punto di partenza per vivere questa incredibile avventura.

Puoi sperimentarla provando diverse discipline: alpinismo, bouldering, via ferrata, arrampicata su ghiaccio...

Diamo un’occhiata più accurata all’arrampicata sportiva, durante la quale ci si arrampica sempre in due, utilizzando corde e ganci di sicurezza. Cosa rende così affascinante questo sport?
Scalare le Dolomiti: una sfida verticale

1.Senti il tuo corpo

Esci dalla tua zona di comfort! L’arrampicata è una sfida per l’intero corpo. In fondo è una lotta contro la forza di gravità.
Le mani che tastano la superficie rocciosa in cerca della prossimo presa. I piedi appoggiati su piccole sporgenze ti aiutano a rimanere alla parete. Le gambe che ti spingono sempre più in alto. Il lavoro del busto che dona equilibrio. L’arrampicata è uno sport che richiede forza, tenuta e destrezza. Praticandola, ogni sportivo prova sensazioni di infinita gioia e soddisfazione! Indipendentemente dal tuo livello: nelle magnifiche palestre di roccia di Passo delle Erbe, Sass de Stria e Sass Dlacia troverai tantissimi percorsi per ogni grado di difficoltà.
Scalare le Dolomiti: una sfida verticale

2.Determinazione per arrivare in alto

In merito all’arrampicata, l’importanza dell’aspetto mentale è pari a quello della forma fisica. Entusiasmo e motivazione sono la principale forza motrice: goditi l’avventura in mezzo a un panorama mozzafiato. Studia il percorso in anticipo e memorizza i punti strategicamente più importanti. Quando sei agganciato alla parete tieni sempre presente l’obiettivo: c’è una mosca che ti gironzola attorno? Mancano altri 10 metri alla vetta? Non farti distrarre e concentrati sulla prossima mossa.
Raggiunta la vetta proverai un’incredibile sensazione di felicità e appagamento. Mai prima ti eri sentito talmente libero! Il tuo premio è un panorama incredibile: infinite foreste e impressionanti catene montuose distese sotto i tuoi piedi.
Scalare le Dolomiti: una sfida verticale

3.La bellezza della natura

L’area per l’arrampicata delle Dolomiti è di una bellezza indescrivibile. Le ripidi pareti calcaree e i prati alpini creano un contrasto quasi mistico. Scalando le Dolomiti ti lasci alle spalle la quotidianità e ti incammini verso l'affascinante mondo della natura incontaminata. L’aria pura di montagna. Il panorama suggestivo. La fauna vivace. Guardandoti intorno potrai scoprire – in base alla stagione – anche piante rare come la campanula morettiana o la primula altoatesina. Questo scenario idilliaco riesce a darti la giusta carica anche durante percorsi apparentemente faticosi.
Scalare le Dolomiti: una sfida verticale

4. La giusta compagnia

Più tempo passi sulla montagna insieme al tuo compagno, più cresce la fiducia reciproca – indispensabile per arrivare in vetta. In fondo mettete la vita l'uno nelle mani dell’altro. Vi incoraggiate a vicenda. Vi motivate quando percepite la stanchezza del vostro alleato. Vi date utili consigli su come superare con successo il prossimo passo. Sono anche questi gli elementi che fanno dell’arrampicata un’esperienza di inestimabile valore dal punto interpersonale.

Al ritorno allo Sporthotel Panorama proverai un sentimento di profonda soddisfazione, soprattutto quando andrai a rilassarti nell’area wellness. Una bella rinfrescata in piscina. Massaggi per avviare la rigenerazione dei tuoi muscoli. Squisite prelibatezze per deliziare il palato. Una giornata finita in bellezza.

Per vivere momenti eccezionali di arrampicata c’è un’unica destinazione: vieni a visitare le Dolomiti. Ti stiamo già aspettando!
"Sport classic"
Un paio di giorni o addirittura una settimana...
Trascorrere in mezzo ai piú bei paesaggi dolomitici; e alla sera lasciateVi viziare “culinariamente”!